Tantra in Vyakarana: Significato Grammaticale e Filosofia del Linguaggio Sanscrito

Cos’è Vyakarana?

Vyākaraṇa (व्याकरण) è la disciplina della grammatica sanscrita, una delle sei scienze ausiliarie (vedanga) dello studio dei Veda. Vyakarana si occupa delle regole, dell’analisi linguistica e dell’interpretazione corretta delle parole e delle frasi, ed è considerata fondamentale per la comprensione dei testi sacri.

Definizione di Tantra in Vyakarana

Nel contesto di Vyakarana, il termine Tantra assume significati specifici legati all’analisi della lingua e della struttura del discorso:

1. Potere di una Parola (Bhartṛhari, Vākyapadīya)

Secondo il celebre grammatico e filosofo Bhartṛhari (V secolo d.C.) nel suo trattato Vākyapadīya, Tantra indica il “potere” di una parola capace, se pronunciata una sola volta, di esprimere o trasmettere più di un significato o riferimento contemporaneamente. Questo principio sottolinea la ricchezza e l’efficacia del linguaggio sanscrito, in cui un termine può, grazie al suo contesto o struttura, evocare molteplici concetti nello stesso momento.

2. Tantra come “Intenzione” o “Importanza” (Mahābhāṣya)

Nei testi di grammatica come il Mahābhāṣya (il Grande Commentario di Patañjali), il termine tantra viene utilizzato spesso nel senso di “intenzione” (vivakṣita) o di qualcosa di “importante”.

  • Ad esempio, può designare ciò che si intende realmente comunicare in una frase, distinguendo tra ciò che è detto esplicitamente e ciò che è implicito nell’intenzione del parlante.

  • Viene sempre usato come termine neutro, come in प्रमा‍णम् (pramāṇam, “prova, misura”).

Esempi di utilizzo nei Sutra:

  • "tantraṃ taranirdeśaḥ" (riferimento a qualcosa di 'inteso')

  • "nātra nirdeśastantram" (qui non è richiesta l’intenzione specifica)

Importanza del Concetto di Tantra in Grammatica Sanscrita

Il concetto di tantra aiuta a:

  • Comprendere come il significato delle parole cambi in base al contesto, alle regole grammaticali, alla struttura della frase e all’intenzione del parlante.

  • Sottolineare la profondità della lingua sanscrita, in cui una parola può sorprendentemente veicolare molteplici idee con un solo atto linguistico.

  • Analizzare, secondo Vyakarana, la polisemia e le sfumature di senso insite nei testi sacri e filosofici.

Approfondimento

All’interno di Vyakarana, analizzare il principio di tantra è essenziale non solo per comprendere la grammatica e la sintassi sanscrita, ma anche per esplorare la filosofia del linguaggio, dove la comunicazione avviene a più livelli: fonetico, semantico, pragmatico e intenzionale.